Pedalare dolcemente tra i vigneti della Valle d’Itria, scendendo dal sellino per degustare un calice di bianco; zizzagare lungo i tornanti che portano in cima a Castel del Monte e abbracciare con lo sguardo tutto il Tavoliere; e poi spingersi più in là, nel cuore della Murgia, fino ai Sassi di Matera, sentendo il battito del cuore, guadagnando la meta tappa dopo tappa, marcia dopo marcia.
Tre itinerari sostenibili per esplorare la Puglia in bici, in modalità lenta, secondo i principi del turismo esperienziale: gusta&resta e non mordi&fuggi.
“Accarezzavamo da tempo l’idea di arricchire la nostra offerta con pacchetti cicloturistici” spiega Giuseppe Laterza del Tour Operator Tipica “ma, essendo una piccola realtà, non riuscivamo a dedicarci, più per mancanza di tempo e di risorse che di volontà. E poi è arrivato Domenico con la sua proposta.
Il suo apporto è stato fondamentale, anche perché, oltre a sviluppare un nuovo servizio ci ha aiutato a fare una puntuale analisi dei nostri competitor, attività alla quale non ci eravamo mai dedicati in maniera così sistematica.”
“Conoscevo già i ragazzi di Tipica e apprezzavo il loro lavoro” racconta Domenico Maggipinto “in più avevo voglia di cimentarmi, da appassionato di bicicletta, nello sviluppo commerciale di un’attività che avevo iniziato a testare in maniera amatoriale già con un’altra associazione.
Abbiamo lavorato alacremente, prima sviluppando on desk i tre percorsi (Valle d’Itria, Grantour da Matera al Salento, 3 siti Unesco) e ora ci prepariamo a testarli sul territorio, per verificare con mano la loro fattibilità. Contiamo di terminare il tutto entro la fine di aprile, per poter partire con il pedale giusto con la promozione dei nostri pacchetti sul sito e sui social, pronti per la stagione turistica 2015”.
“Con Domenico c’è stata da subito grande affinità e complementarietà: siamo fiduciosi sul prosieguo di questa collaborazione” spiega Giuseppe “L’estate 2015 sarà la nostra prova del nove”.
Flavia Giordano
Photo credits: Flavia Giordano, tipicatour.it