“Da ieri, per tre mesi, ogni mattina, dovrò incrociare questo scorcio, non più solo il grigiore urbano. Con la Cooperativa Eridano, che si trova giusto sulla litoranea a nord di Brindisi, stiamo portando avanti un’iniziativa di fundraising grazie al programma dell’ARTI Giovani Innovatori.
In questi due primi giorni ho capito che ci sono ottime basi per costruire un bel racconto e che molti di voi non saranno semplici lettori ma parte della trama”.
Quali sono le regole d’oro per un’azienda di successo, capace di cogliere le sfide dell’internazionalizzazione?
Fino a qualche tempo prima di inviare la sua candidatura per “Giovani innovatori” Barbara Vaglio ha girato un po’ su e giù per l’Italia, inseguendo la sua passione: la scrittura.
Un giorno ha sentito il richiamo della terra (Puglia Calling, come il blog con il quale ha collaborato per un po’) e, zaino in spalla, è rientrata: “è come se avessi riscoperto la Puglia una seconda volta e ho deciso che volevo rimanere e investire il mio tempo qui”.
“I libri non si vendono come le saponette [..], i lettori li ho visti sempre nascere sull’onda di un contagio che di pubblicitario aveva poco. Consigli degli amici. Incontri con scrittori o altra gente che ha fatto dell’amore per i libri la ragione di una vita. Una copertina particolarmente bella. Chiacchiere di bottega. Gruppi di lettura nati spontaneamente, disordinatamente”.