La strategia Rifiuti Zero è un protocollo innovativo utilizzato a livello internazionale che ha come obiettivo la riduzione dei rifiuti, evitando il più possibile il ricorso agli inceneritori, minimizzando quello delle discariche e promuovendo la raccolta differenziata.
Perno fondamentale della sua attuazione è una politica che promuove la consapevolezza dei consumatori attraverso meccanismi virtuosi di cittadinanza attiva.
Ed è proprio la partecipazione il concetto attorno al quale ruota il progetto QWASTE APP, un’app intelligente sviluppata da Massimo Pagano per la Omnitech, attraverso cui i cittadini possono essere attivamente coinvolti nel controllo dei processi inerenti il servizio ambientale, interagendo attraverso il proprio smartphone.
Come funziona? Scaricando l’applicazione, i cittadini possono collaborare con l’amministrazione pubblica segnalando criticità e disservizi, grazie anche alla possibilità di fotografare e geolocalizzare le eventuali anomalie riscontrate nella raccolta dei rifiuti.
L’app, collegata direttamente con l’amministrazione, comunica al cittadino anche l’evoluzione dell’anomalia segnalata, se risolta o in lavorazione.
Ci racconta Massimo “L’obiettivo comune sarà quello di poter costantemente verificare e migliorare, attraverso le segnalazioni dei cittadini, i servizi di raccolta effettuati a livello comunale.
A tal proposito, nel prototipo ho anche inserito un’area dedicata a questionari di customer satisfation”.
“Al momento stiamo testando l’app sul Comune di Ginosa, che ha già aderito al nostro programma di isola ecologica informatizzata EcoPremio” ci spiega Vito Genchi, ingegnere della Omintech. “Ma il nostro obiettivo è di estenderla su più comuni perché riteniamo sia un’applicazione dalle grandi potenzialità. Abbiamo installato una versione demo sui tablet dei nostri commerciali che la stanno presentando già ai nostri clienti. Siamo fiduciosi sui risultati e sull’inserimento di questo nuovo prodotto nella nostra offerta business”.
FG
Photo credits: Flavia Giordano, Omitech srl