Tutto ha avuto inizio circa un anno fa. Ho iniziato a camminare vicino casa, in un paesino del capoluogo leccese. Poi ho iniziato a camminare per chilometri nelle campagne del Salento. E le sorprese si sono susseguite una dietro l’altra, così come le riflessioni e i pensieri sul mio territorio. Ho capito all’improvviso che dovevo fare di più, e che c’era l’urgenza di comunicare l’importanza del camminare, ma soprattutto di continuare a fare scoperte dovunque ci si trovi, anche nel proprio vicinato, restando sempre vigili, presenti a se stessi e profondamente curiosi. Da qui l’idea di fondare un blog dedicato a tutto questo. L’idea è divenuta una piccola realtà dal nome Made For Walking.
Dopo il blog, ho avuto un altro sogno: quello di far divenire uno stile di vita, anche un lavoro. E grazie all’agenzia regionale A.R.T.I. e alla dolcissima Lina Chiriatti, che mi ha ospitato all’interno del suo tour operator, ci sono riuscita.
Ho lavorato per circa quattro mesi al progetto “Take Walks In Puglia”, creando sei splendidi pacchetti di viaggio “camminati” in Puglia. L’obiettivo è stato quello di diffondere la cultura del viaggio a piedi, perseguendo un modello di viaggio sostenibile, e creando itinerari in grado di unire due o più località pugliesi.
Chiriatti Tour, il tour operator che ha ospitato il mio progetto, ha compiuto invece un primo passo nel settore dell’ecoturismo, proponendo dei viaggi alternativi e più affascinanti rispetto al solito turismo incentrato esclusivamente sul relax e il divertimento a tutti i costi.
“Take Walks In Puglia” ha prediletto destinazioni non comuni sul territorio regionale, luoghi e contesti incontaminati, ma anche territori pieni di storia e beni culturali, da visitare lentamente a piedi, proponendo inoltre l’incontro con la popolazione autoctona, vera erede del patrimonio culturale delle località attraversate. Il tutto rigorosamente a piedi! Si è cercato, infatti, di non usare quasi mai mezzi di trasporto, come navette e pullman.
I sei itinerari di viaggio sono già online, e le partenze sono programmate tra settembre e ottobre 2015.
Il progetto è concluso, direi. Ma ora viene la parte più difficile per me, e cioè continuare a dimostrare che tutto quello che è stato fatto finora ha un senso e un valore molto grande, e che viaggiare a piedi è una vera e propria rivoluzione. Questo perché non c’è modo migliore di vivere il presente, e conoscere un territorio se non camminando. Dovunque siamo. Viaggiare a piedi è il modo più autentico di avvicinarsi ad una comunità, di sentire addosso un paesaggio, di seguire profumi e colori di una terra. E’ il modo più facile per ritornare all’essenziale. Non esistono valigie, ma solo zaini con poche cose dentro.
Per questo motivo ho deciso di fondare a breve un’associazione e di mettermi in cammino con chiunque voglia abbracciare questa missione. Inoltre, tra pochi giorni metterò lo zaino in spalla e partirò per un cammino speciale, e non quello di Santiago. Sarò ospite del progetto #Appiedi, e raggiungerò Matera da Brindisi intraprendendo un percorso di circa otto giorni di cammino attraverso l’antica via Appia. Seguite il mio blog, perché sicuro le sorprese lungo la strada saranno tantissime.
Intanto grazie mille ad A.R.T.I. e alla mia referente aziendale Lina. Il primo passo verso una passione che diventa lavoro è stato compiuto.
Testo e foto di Luciana Lettere