Al centro del progetto c’è il sapere, quel sapere che è cifra di chi eroga il prodotto o servizio culturale. Il progetto si configura, così, come una imbastitura di più azioni strategiche di marketing digitali: tutte puntano a costruire l’autorevolezza del brand della azienda erogatrice. L’autorevolezza genera fiducia e notorietà, grazie al passaparola. La fiducia e la notorietà sostengono le attività di business, anche quelle di vendita. La prima fase del progetto, per attivare questo circolo virtuoso, è creare o ottimizzare (se già esistente) la presenza digitale dell’azienda. Al centro dell’intervento ci sono il sito internet, su cui sviluppare una sezione dinamica o blog, e gli account ufficiali sui social network. Questi spazi da gestire in autonomia, i cosiddetti owned media, vanno creati o migliorati nei contenuti testuali, affinchè le specificità e la identità del brand siano comunicate al meglio. Il progetto non copre aspetti puramente tecnici (restyling del sito, creazione grafica, etc). La seconda fase del progetto riguarda lo sviluppo del piano editoriale per il blog (o sezione dinamica del sito) ed i singoli social network.