Gli impianti di digestione anaerobica per la produzione di biogas si basano su un processo tecnologicamente maturo, che deve però fare fronte a numerose problematiche, legate alla mutevole legislazione sugli incentivi per il mercato energetico, alla difficoltà di stoccare e gestire sottoprodotti agro-industriali, agli alti costi di approvvigionamento e manutenzione degli impianti.
Il progetto proposto ha l’obiettivo di elaborare nuove strategie nei processi di digestione anerobica esistenti per rispondere ai cambiamenti della normativa e per predisporre gli impianti esistenti alle tecnologie emergenti di recupero dell’idrogeno e di abbattimento dell’azoto.
Con questo progetto si intende proporre all’azienda interessata un insieme di azioni incentrate su tre linee di intervento:
1) modifica delle matrici in ingresso in funzione sia di una riduzione dei costi che della implementazione delle linee 2 e 3;
2) riduzione dell’azoto ammoniacale nel digestato attraverso processi biologici integrati con quelli deputati alla produzione di biogas;
3) predisposizione dell’impianto al recupero dell’idrogeno per un suo potenziale impiego in co-generazione.
Questi obiettivi verranno sviluppati in un progetto organico avente il fine di proporre dei processi innovativi che possano incrementare la resa energetica di almeno il 10% ed applichi nuovi protocolli per promuovere in modo simultaneo la produzione di idrogeno e la riduzione/recupero dell’azoto, nel rispetto di criteri di sostenibilità.