Il progetto si rivolge ai laboratori di analisi biologiche che operano nel settore agro-alimentare, ambientale e biomedicale, che intendono adottare nuovi processi produttivi per rispondere in tempi rapidi e costi sostenibili a richieste di analisi non di routine ed ad aziende produttrici di kit diagnostici commerciali.
Lo scopo è aiutare le funzioni aziendali di produzione e di ricerca e sviluppo ad utilizzare le metodiche di diagnostica molecolare accedendo a risorse pubbliche (banche dati e software open source) per rispondere “in house” ad una nuova domanda di analisi.
L’obiettivo del progetto è quello di realizzare, in tre mesi, un protocollo di analisi basato sulla metodica di PCR per identificare un nuovo target, d’interesse aziendale o indicato dal proponente.
Il beneficio consisterà nel dotare l’azienda di una nuova offerta commerciale e di utilizzare l’addestramento svolto durante il progetto per soddisfare future nuove domande.
Il mezzo innovativo si basa sulla abilità ad organizzare efficientemente e con metodo le informazioni tecniche scientifiche già liberamente disponibili nelle banche dati genetiche, nella letteratura scientifica (inclusa la riproduzione di protocolli di analisi già descritti in letteratura), e negli standard normativi.