La zootecnia rappresenta un importante settore economico del territorio pugliese e, a livello locale, la filiera lattiero-casearia riveste un ruolo produttivo prioritario.
Durante gli ultimi decenni l’attenzione nei confronti degli antiossidanti è cresciuta notevolmente. Sono noti nell’uomo, infatti, gli effetti della corretta e sistematica assunzione alimentare di tali sostanze anti-aging per potenziare il sistema immunitario e ridurre l’incidenza di disfunzioni metaboliche, infettive e neoplastiche.
Il presente progetto si propone di far adottare alle imprese di produzione e trasformazione di latte alimentare, insistenti sul territorio pugliese, protocolli di somministrazione di vitamine, innovativi e già approvati in quanto pubblicati in letteratura, per migliorare il management dell’allevamento bovino e i processi produttivi, con importanti ricadute sul business aziendale.
Le imprese, in particolare, potranno disporre di un protocollo semplice, economico e scevro da effetti collaterali indesiderati, in grado di migliorare la salute e la fertilità degli animali, per l’ottenimento di latte e prodotti lattiero-caseari tipici pugliesi (fiordilatte, cacioricotta, burrata, giuncata, etc.) dalle caratteristiche nutraceutiche, ovvero naturalmente ricchi di vitamine, maggiormente biodisponibili rispetto ai prodotti addizionati con antiossidanti esogeni già in commercio, su cui potranno essere applicati prezzi di vendita competitivi per il mercato nazionale ed internazionale.